
Città di Latina cosa vedere e cosa fare
La città del Novecento
Consiglio
Latinamipiace
Lago Fogliano
Stagione Ideale
Primavera
Tipo di attrazioni
Architettoniche/ Naturali
Prodotto tipico
Kiwi
Oggi scopriamo la città di Latina, conosciuta anche come Littoria e definita città del Novecento. Vedremo insieme le principali attrazioni da non perdere, le attività e le cose da fare per una passeggiata o un week-end nel capoluogo pontino, scopri la nostra guida su questo magnifico comune pontino. E se le sue attrazioni non dovessero esservi sufficienti,sappiate che vicino ci sono spiagge da sogno, borghi medievali,parchi naturali e laghi.
La città di Latina, è il capoluogo della Provincia dal 1934 il suo nome originario era Littoria ma con decreto luogotenenziale del 9 aprile 1945, n.270, venne nominata Latina. La posa della prima pietra fu il 30 Giugno 1932 e fu un progetto del fascismo come simbolo del passaggio dall’antica concezione di borgo agricolo al nuovo status di città. La data di nascita ufficiale però è il 18 dicembre 1932, in cui viene alla luce il suo centro urbano chiamato Quadrato che si formò attorno al primario nucleo eretto dai coloni e dai tecnici idraulici che operarono a lungo nella zona durante la bonifica. Oggi il Quadrato, il cui nome risale alla misura terriera utilizzata dai Romani, è ricordato con una piazza a testimonianza della prima cellula di Littoria.
Ma vediamo insieme la città di Latina cosa vedere e cosa fare.
Città di Latina cosa vedere
Centro città
Iniziamo il nostro viaggio alla scoperta del centro della città di Latina partendo da Piazza del Quadrato, primo progetto di Littoria e simbolo del passaggio da borgo rurale a città moderna. Lo sottolineano le statue dei portici, opera di Egisto Caldana (1887-1961), raffiguranti temi agricoli,la fontana al centro della piazza, opera dello scultore bolognese Pasquale Rizzoli (1871-1953) rappresenta la palude liberata dalle acque ed infine la sede dell'ex Opera Nazionale Combattenti, ora Museo della Terra Pontina.
Il Museo ripercorre la storia del novecento, dal pre-bonifica, alla trasformazione agraria dell’Agro Pontino, alla sua antropizzazione. E' suddiviso in 5 sezioni:
- Pre-bonifica
- Sezione scientifica: la malaria
- Trasformazione agraria, appoderamento
- Il quotidiano del pioniere
- Sezione artistica
L'ingresso al museo è gratuito e gli orari di apertura sono i seguenti :
- Martedì, Giovedì, Venerdì e Sabato mattina
Ore 10:00 alle ore 13:30 - Mercoledì e Venerdì pomeriggio
Ore 15:00 alle 18:30 - Domenica solo su prenotazione
- Lunedì chiuso
Vi è poi Piazza dei Bonificatori e l'ufficio delle poste, progettato dall'architetto Angiolo Mazzoni del Grande (1894-1979) che nel 1934 aderirà al Futurismo firmando il Manifesto dell'Architettura Aerea. Piccola curiosità la colonna con il leone bronzeo che si trova in questa piazza è stata donata dalla città di Venezia.
Arriviamo ora a Piazza del Popolo con la sua Torre Civica, rivestita completamente da travertino e sede del Municipio al suo interno vi è un giardino con la "Dafne" di Elisabetta Majo (1896-1972), rappresentata prima della sua trasformazione in alloro. Al centro della piazza troviamo la fontana con la sfera in travertino collocata nel 1939.
Proseguendo per Piazza della Libertà, troviamo il Palazzo del Governo con iscrizioni con testi di Plinio il Vecchio e di Mussolini, stemmi, sculture allegoriche e lungo il balcone un fregio in marmo verde, di Francesco Barbieri.All'interno, nella sala della Consulta che affaccia su questo balcone, è conservato il ciclo pittorico di D. Cambellotti "La Conquista della Terra". Al centro della piazza la fontana a due vasche sovrapposte riceve l'acqua da fasci di spighe di grano. Realizzata su progetto di O. Frezzotti, venne donata nel 1933 dalle città di Vasto e di Asti.
Troviamo poi i "giardinetti" il parco della città dedicato fino al 2017 ad Arnaldo Mussolini ed attualmente a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, al centro troviamo il Monumento ai Caduti, un monolite alto 15 m. collocato nel 1959 su un'ara-fontana, progettata da O.Frezzotti.
Nelle vicinanze incontriamo la Chiesa di San Marco, nel cui campanile è custodita una copia della Madonnina del Duomo di Milano, donata nel 1933 dall'Automobile Club di Milano. Nella stessa piazza troviamo poi l'ex O.N.B. il museo dedicato a Duilio Cambellotti, aperto con i seguenti orari :
Martedì al Venerdì
Mattina : 09:00 alle 13:00
Pomeriggio : 15:00 alle 18:00
Sabato
Pomeriggio : 15:00 alle 19:00
Domenica
Mattina : 09:00 alle 13:00
Pomeriggio : 15:00 alle 19:00
L'entrata al museo è gratuita.
Proseguendo troviamo Palazzo "M"(ex Casa del Fascio), che con l'ex Caserma G.I.L. faceva parte del Foro Mussolini rimasto incompiuto,una curiosità durante la guerra è andata distrutta la torre centrale, che nella parte terminale assumeva la forma di un'aquila imponente.
Lago di Fogliano
Una delle attrazioni da non perdere nella città di Latina è sicuramente il Lago di fogliano uno dei laghi salmastri più grandi della provincia di Latina, parte integrante del Parco Nazionale del Circeo e a pochi chilometri dal centro città a ridosso del mare. Si può raggiungere grazie ad un piccola strada sterrata ed è una vera e propria oasi di pace.
Museo di Piana delle Orme
Il Museo di Piana delle Orme è un museo privato dedicato al 900 che si trova nella località di Borgo Faiti e Borgo San Michele. Al suo interno sono esposti aerei,elicotteri e carri armati tutti a dimensioni reali e molti di essi pezzi originali e non ricostruzioni. Quindici padiglioni che ripercorrono gli ultimi 70 anni della storia italiana e soprattutto della bonifica dell’agro pontino.
Se vuoi scopri maggiori informazioni su questo museo, scopri la nostra guida.
Città di Latina cosa fare
Spiagge nella città di Latina
Sicuramente una delle cose da fare nella città di Latina è quella di visitare il litorale della città di Latina, da Sabotino fino ad arrivare alla spiaggia della "bufalara" i tratti di mare dove tuffarsi e prendere il sole sono molteplici ed adatti a tutti i gusti. Infatti si trovano tratti di litorale in cui ci sono locali e stabilimenti balneari attrezzati adatti per le famiglie e coloro che cercano la comodità e tratti di spiaggia libera dove poter stare con tranquillità. Tanti anche i locali dove mangiare, passare una serata tra amici o giocare con i propri bambini specialmente nel tratto tra Sabotino e Capo Portiere.
Se invece volete conoscere alcune delle spiagge più belle della provincia qui trovate le 10 migliori.
Trekking ed Escursioni nella città di Latina
Un altra delle attività ricorrenti è il trekking grazie alla vicinanze dei monti Lepini e ad altri posti suggestivi. Uno dei sentieri di trekking più classici nella città di Latina è l'Anello del monte Semprevisa. Un itinerario che permette in una sola escursione di raggiungere il punto più alto dei Monti Lepini e di ammirare l’intero Agro Pontino un vero piacere per l’escursionista.
Inoltre se vi piacciono le escursioni vi consigliamo di leggere la nostra guida sui 10 postxi più belli dove fare trekking nella provincia di Latina.
Canoa nel fiume Cavata città di Latina
Un delle cose sicuramente da non perdere è l'esperienza della canoa nel fiume Cavata,piccolo fiume sotto il borgo medievale di Sermoneta. Un percorso che parte alle origini del fiume fino ad arrivare ai margini del Monumento Naturale Regionale “acque sorgive di Monticchio”. Una passeggiata di circa 2 ore e mezza che vi farà immergere nella natura e la bellezza del nostro territorio.
Il costo dell'esperienza è di circa 22€ e può essere acquistato online a questo indirizzo.
Kite Surf, Wind Surf e Surf nella città di Latina
La città di Latina è un'ottima località dove praticare surf ma sopratutto Kite Surf e Wind Surf, grazie alle lunghe e larghe spiagge ed ai venti di Ponente e Maestrale. Il periodo che va da settembre fino in primavera, il mare è spesso mosso è da la possibilità ai rider di praticare anche il wave style. Altra caratteristica importante e che nel litorale della città di Latina non vi sono ostacoli pericolosi, quali scogliere, o moli il che lo rende ideale per questi sport.
Provare le specialità enogastronomiche della città di Latina
Sono molte le specialità enogastronomiche tipiche della città di Latina dai sapori di mare a quelli più contadini, si ritrova nella composizione dei tanti piatti tipici che vanno dai primi piatti ai frutti di mare, passando per la mozzarella di bufala e carne di bufala. Sicuramente uno dei piatti da non perdere sono i kiwi che negli ultimi anni sono una vera e propria eccellenza del territorio.
Città di Latina come arrivare in treno
Per arrivare alla città di Latina con il treno bisogna prendere il treno regionale ed arrivare direttamente alla stazione di Latina Scalo e da li si può prendere un taxi o un autobus che in pochi minuti vi porterà al centro città.
Città di Latina come arrivare da Roma
Per chi vuole arrivare a Latina da Roma può prendere comodamente SS 148 Pontina ed arrivare in poco meno di 50 minuti nel centro città.
Città di Latina come arrivare da Napoli
Per chi vuole arrivare a Latina da Napoli comodamente con l'autostrada può prendere la A2 in direzione Roma ed uscire al casello di Frosinone,e poi prendere subito dopo Via Dei Monti Lepini/SR156 e seguire le indicazioni per Latina.
Per coloro che invece non vogliono prende l'autostrada possono prendere la SS Domiziana in direzione Formia e da li proseguire per Latina.