
Minturno cosa vedere e cosa fare
Un comune tra archeologia, mare e buoni sapori
Consiglio
Latinamipiace
Comprensorio Archeologico
Minturnae
Stagione Ideale
Estate/Primavera
Tipo di attrazioni
Architettoniche
Prodotto tipico
Risotto ai frutti di mare
La città di Minturno si trova all'interno del Golfo di Gaeta e a pochi minuti dalle Terme di Suio ed il borgo di Castelforte è contraddistinta anche da mete estive tra le più ricercate, in particolare la marina di Minturno e Scauri. Il suo complesso archeologico romano, le sue spiagge tra le più belle della provincia, il suo castello ed i suoi imperdibili borghi collinari; scopriamo allora insieme cosa vedere e cosa fare nella città di Minturno.
Minturno cosa vedere
Centro Storico
Il centro storico della città Minturno è sicuramente molto caratteristico è formato da piccoli vicoli,porticati, resti di costruzioni romane e chiese in cui immergersi e perdersi. La città ha origini romane veniva infatti chiamata Minturnae, ed ancora oggi si possono apprezzare i resti di questa antica città.
Tra le cose da vedere nel centro storico sicuramente bisogna menzionare le antiche mura che circondano l'antico borgo , la chiesa di San Francesco costruita dai Caetani intorno al 1363 e contenente un affresco della Madonna delle Grazie protettrice della città di Minturno. La chiesa della Madonna della Libera e la chiesa di Chiesa di S. Pietro cattedrale della citta tra le più caratteristiche della città e conserva un pergamo (ambone) tra i più belli d'Italia.
Naturalmente non si può non fare una visita al Museo Etnografico Aurunco piccolo museo dei costumi locali e della civiltà contadina. Si trova in Corso V. Emanuele, per informazioni dettagliate qui trovate i numeri di telefono 0771674311 - 3394532902
Castello di Baronale di Minturno
Il castello baronale di Minturno è databile intorno al nono secolo, vari personaggi illustri dimorarono in questo edificio della città di Minturno , uno di questi fu S. Tommaso d'Aquino (1272) e il Vescovo Leone. Nel sedicesimo secolo il maniero fu di proprietà di una delle più belle donne d'Italia, Giulia Gonzaga, contessa di Traetto e di Fondi e, successivamente fù di proprietà di Isabella Colonna. Il Castello aveva al suo interno una torre alta 60 metri, semidistrutta da un fulmine nell’Ottocento. Attualmente il castello è di proprietà del Comune.
Piccola curiosità ogni anno la seconda domenica di Luglio in occasione della sagra delle Regne il castello viene illuminato da fuochi d’artificio.
Se ti piacciono i castelli scopri qui i 10 più belli della provincia di Latina.
Comprensorio Archeologico Minturnae
Sicuramente da non perdere è il Comprensorio Archeologico Minturnae resti di epoca romana risalenti al primo secolo dopo cristo. Al suo interno si trova il teatro romano, una parte della antica Via Appia, resti del foro Repubblicano e del Capitolium, l'antico mercato, inoltre anche un vecchio imponente acquedotto romano che un tempo era lungo più di 11km ed infine verso la voce del Garigliano si trova il Tempio della ninfa Marica.
Orario di visita
Invernale
Ore 09:00-17:00
Estivo
Ore 09:00-19:30 (la biglietteria chiude alle ore 19:00)
La struttura è chiusa i seguenti giorni : 1° gennaio, 1°maggio, 25 dicembre
Costo del Biglietto
Biglietto intero € 5,00, ridotto € 2,50,
Apertura gratis la prima domenica del mese.
Ponte Real Ferdinando sul Garigliano
Ai confini tra Lazio e Campania vicino il complesso archeologico Minturnae di Minturno troviamo questo magnifico ponte sospeso uno dei primi in Europa. Fu infatti il primo ponte sospeso realizzato in Italia, e secondo ponte in Europa il primato assoluto europeo spetta alla Gran Bretagna.
Innaugurato il 10 maggio 1832 da Ferdinando II, che si presentò davanti alle torri di sostegno del ponte con due squadroni di lancieri a cavallo e 16 carri pesanti di artiglieria, colmi di materiali e munizioni, per dimostrare la solidità del ponte.
Il 14 ottobre 1943 la campata fu minata in due punti e fatta saltare in aria dall'esercito tedesco in ritirata verso Roma,tuttavia i piloni e le relative basi non subirono danni irreparabili. Il ponte fu restaurato nel 1998 ed è aperto alle visite del pubblico in concomitanza con gli orari del Comprensorio archeologico di Minturnae.
Parco Naturale Regionale Gianola e Monte di Scauri
Il Parco Naturale Regionale Gianola e Monte di Scauri instituito nel 1987 fa parte del Grande parco Regionale Riviera di Ulisse, al suo interno si trova un polmone verde costituito da alberi di sughero a picco sul mare, ginestre, 15 specie di orchidee,mirti e molto altro ancora. Qui si trova anche la bellissima grotta Azzurra e una delle più belle spiagge della costa pontina la "Spiaggia dei Sassolini", se vuoi scoprire altre bellissime spiagge della provincia di Latina clicca qui.
Minturno cosa fare
Bagno e passeggiata nella Marina di Minturno
Minturno non è solo nota per il suo complesso archeologico ed il suo centro storico ma anche per la sua spiaggia di Marina di Minturno ed il vicino litorale di Scauri. Il tratto di mare di Minturno è costituito da ben 7km di spiagge affollatissime nel periodo estivo (principalmente Luglio e Agosto) e divise da due promontori, Monte d'Oro ed Monte d'Argento.
Oltre alle spiagge sicuramente vale la pena passeggiare per il lungomare ricco di intrattenimento sia durante il giorno che la notte.
Visitare i borghi collinari di Minturno
Una delle cose da fare a Minturno e quella di visitare i suggestivi borghi collinari vicini e ricchi di storia e cultura, tra questi troviamo : Tufo,Tremensuoli,Santa Maria Infante completamente distrutto durante la guerra e ricostruito in epoca moderna, Pulcherini in questo piccolo borgo dal 1967 ogni Venerdì Santo si svolge una suggestiva rievocazione della passione di cristo, tra le più apprezzate nel basso Lazio.
Provare le specialità gastronomiche
Che sia una minestra di campo,un risotto ai frutti di mare, formaggi, mozzarelle di bufale o freselle sicuramente non si può lasciare Minturno senza aver assaporato le specialità gastronomiche di mare o di terra!