
Montagna Spaccata di Gaeta
Una bellezza naturale da leggenda
Consiglio Latinamipiace!
Grotta del Turco
Stagione Ideale
Primavera / Estate
Tipo di attività
Coppia / Famiglia
Belvedere
Interno della Montagna
La montagna spaccata di Gaeta è sicuramente una delle attrazioni naturali principali della provincia di Latina. Famosa non solo per la vista mozzafiato ed il suo santuario ma anche per l’antica legenda della mano del turco. A pochi chilometri dal centro di Gaeta, è raggiungibile facilmente con automobile, inoltre in l'estate e nei giorni festivi si può raggiungere con un servizio navetta giornaliero che parte dalla sede del Comune di Gaeta.
Ma scopriamo insieme questa meraviglia naturale e le sue principali attrazioni.
Montagna Spaccata Gaeta
La montagna spaccata come si può capire dal nome è composta da tre fenditure nella roccia, che secondo la tradizione dei cristiani si crearono dopo la morte di Cristo, la centrale quella principale è attraversata da 35 gradini che portano all’interno della montagna fino ad un punto panoramico, veramente suggestivo, che affaccia direttamente in uno strapiombo sul mare.
Scendendo per gli scalini non si può non fermarsi ad ammirare la cosiddetta "Mano del Turco", una fenditura nella parete a forma di una mano (si possono infatti distinguere le cinque dita nella roccia) che, secondo la leggenda, si formò nel momento in cui un marinaio turco miscredente, non credendo che la montagna si fosse spaccata alla morte di Gesù in croceappoggiò la sua mano alla roccia che miracolosamente divenne morbida sotto la sua pressione formando l'impronta della mano. La scritta latina sottostante riporta le seguenti parole : "Un incredulo si rifiutò di credere a ciò che la tradizione riferisce,lo prova questa roccia rammollitasi al tocco delle sue dita"
Poco più in basso della mano del turco troviamo il “letto di San Filippo Neri” un piccolo giaciglio di pietra in cui si racconta si recasse Filippo Romolo Neri a pregare e riposare, negli anni è stato visitato da molteplici sovrani,vescovi e pontefici.
Infine troviamo la cappella dedicata al Crocifisso che fu costruita a partire da un macigno che si staccò e andò ad incastrarsi tra le pareti della fenditura intorno al 1400, ad un'altura di 30 metri sul mare.
La montagna spaccata è parte integrante del parco naturale regionale Monte Orlando da qui ci si può avventurare per alcuni sentieri e poter ammirare gli ultimi resti di ville romane oppure la polveriera Carolina, una delle numerose strutture militari edificate durante i borboni.
Grotta dei Turchi
Una delle cose da visitare nella montagna spaccata a Gaeta è la Grotta dei turchi,chiamata così in quanto nel nono secolo, ai tempi del Ducato di Gaeta, le navi dei saraceni trovavano riparo in questo promontorio.
La discesa alla grotta è possibile ma per motivi di sicurezza è limitata esclusivamente alla terrazza/belvedere,dove è possibile ammirare la grotta in tutta la sua bellezza.
E' previsto un contributo volontario ai Padri del Pime ed è aperta tutti i giorni dalle ore : 09:00 – 11:45 e 15:00 – 17:45
Santuario della S.S. Trinità
Costruito nell'undicesimo secolo è meta di pellegrinaggio di migliaia di fedeli all’anno e vi hanno pregato numerosi pontefici, sovrani vescovi e santi tra cui Papa Pio IX, Bernardino da Siena, Ignazio di Loyola, Leonardo da Porto Maurizio, San Paolo della Croce, Gaspare del Bufalo e San Filippo Neri. Al lato della chiesa sulle pareti è possibile ammirare dei riquadri in maiolica rappresentanti la Via Crucis, risalenti al 1849 e attribuite a Raimondo Bruno, mentre i versi esplicativi sono attribuiti al Metastasio.
Montagna Spaccata Gaeta orari
Gli orari di apertura del Santuario, sede dei missionari del P.I.M.E., tutti i giorni dalle ore 09:00 alle 12:00 e dalle 15:00 al tramonto.
Montagna Spaccata Gaeta come arrivare
Si può arrivare alla Montagna Spaccata di Gaeta ed il relativo Santuario percorrendo via SS. Trinità. Dal centro città con l'auto si arriva in 10 minuti.
Sicuramente la montagna Spaccata di Gaeta è una bellezza naturale da non perdere!